“ANNA FRANK E IL DIARIO SEGRETO”… INSIEME AL CINEMA

In occasione della “Giornata della Memoria” e nell’ambito del Progetto Continuità”, mercoledì 31 gennaio i ragazzi delle classi quinte della Scuola Primaria e quelli delle classi seconde della Scuola Secondaria, si sono ritrovati presso lo splendido Cine Teatro Rossini, da poco riaperto, dopo i lavori di ristrutturazione, per vivere una straordinaria esperienza formativa, attraverso la visione del film “Anna Frank e il Diario segreto”, uscito nelle sale cinematografiche dal 29 settembre 2022. Il regista e sceneggiatore israeliano Ari Folman, i cui nonni sono stati deportati verso i campi di concentramento nella stessa settimana in cui Anne e la sua famiglia hanno compiuto quel tragico viaggio, ripercorre la vicenda di Anna Frank attraverso continui salti fra il passato che la ragazza ha narrato nel suo celebre diario e il presente in cui Kitty, l’amica immaginaria creata dalla fantasia della giovane scrittrice, si muove come un’investigatrice. Nella Casa Museo di Anna Frank, ad Amsterdam, Kitty, il cui spirito nel trascorrere degli anni è come rimasto silente tra le pagine del diario, viene improvvisamente risvegliata dal fragore di un temporale che infrange la teca nella quale è custodito il prezioso manoscritto. All’inizio la giovane appare disorientata e confusa, sembra non riconoscere più il rifugio dove i Frank si nascondevano dai nazisti e che ora è diventato un museo, ma ben presto, animata dalla speranza di ritrovare ancora in vita la sua amata Anna, inizierà un viaggio incredibile, avvincente ed emozionante per conoscere le vicende della sua amica del cuore, dopo quel tragico 4 agosto 1944, quando tutti gli ospiti del nascondiglio vennero scoperti e portati via. Un film davvero meraviglioso, toccante e commovente, che ha raccontato il tema dell’Olocausto e della Memoria attraverso una narrazione originale e suggestiva e con immagini davvero potenti e magnetiche. Una vera e propria opera d’arte, adatta ad un pubblico giovane e non solo. Profondo e quanto mai attuale è il messaggio affidato a questo straordinario racconto; ci porta a  riflettere non solo sulle atrocità del passato, sui tanti destini spezzati, i tanti sogni bruciati dall’odio e dalla violenza, ma che ci induce anche a riconoscere gli innumerevoli volti della discriminazione, dell’ingiustizia e della disuguaglianza che ancora oggi serpeggiano nelle nostre città opulente e si celano nelle periferie dimenticate, nei volti di chi è perseguitato e costretto a fuggire da fame, povertà e guerre. Ed è per questo che lo spirito di Anna, i suoi ideali di libertà, uguaglianza, rispetto, sono quanto mai necessari anche oggi e devono essere mantenuti vivi in noi e intorno a noi. “Where is Anna?” Questa è la domanda che verso la fine della proiezione ciascun spettatore ha sentito risuonare dentro di sé. Anna è ovunque, ci sembra di comprendere, in ogni persona offesa, emarginata, in pericolo, in chi è debole, in chi non ha diritti e la cui vita viene considerata senza valore. Il suo spirito vivrà eternamente attraverso il sentimento della speranza che anche oggi Anna ha saputo suscitare nei nostri ragazzi e che ogni volta ci spinge a lottare tutti insieme per costruire un mondo migliore, di fratellanza, di pace e di amore, nonostante tutto.

Così affermava in una sua celebre riflessione…

E’ un gran miracolo che io non abbia rinunciato a tutte le mie speranze perché esse sembrano assurde e inattuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, perché continuo a credere nell’intima bontà dell’uomo” Anna Frank